sabato

Pubblicità+Economia / 2

Sabato scorso ho fatto un post in cui si parlava della crisi e del fatto che in USA dall'inizio dell'anno sono saltate 52 banche... beh, oggi siamo già arrivati a 57 banche fallite.

Due giorni fa Bloomberg ha pubblicato la notizia che il senatore americano Jim Bunning ha avuto un incontro con Sheila Bair (il fondo di garanzia dei correntisti in USA).
Durante questo meeting Jim è rimasto traumatizzato: infatti la "Sheila di ferro" gli avrebbe detto, impassibile come una sfinge, che altre 500 banche sarebbero fallite negli USA "...a meno che non succeda qualcosa di drammatico"

500 banche fallite è già di per se Drammatico... ma se questa è la versione rosea... beh, lascio il resto alla vostra immaginazione.

mercoledì

Navigatori internet in Italia... per professione.

Gli impiegati dominano con il 20% (un navigatore su 5), le casalinghe sono ad un passo dal podio con oltre il 6%

Sorpresi?!

lunedì

Nei moneti di crisi si fanno riflessioni, spesso di carattere etico / 2

Ecco il testo del discorso di Bob Kennedy... 
per chi preferisce leggere piuttosto che guardasi i video


Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terreni. Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto interno lordo (PIL). Il PIL comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.
Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle […]. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.
Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. […] Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere o l’onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull’America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani.

Robert Kennedy

Nei momenti di crisi si fanno riflessioni, spesso di carattere etico.

Nei momenti di crisi si fanno riflessioni, spesso di carattere etico.
Nella nostra società, di fatto post cristiana e post religiosa in generale, la fede non è più nemmeno la via d'uscita per l'angoscia... ed i valori sono stati schiacciati... prevaricati... dalla ricerca praticamente esclusiva dello sviluppo economico (e dell'affermazione economica).

E allora vi lascio gustare questo discorso di Bob Kennedy (anche lui misteriosamente ammazzato, tre mesi dopo aver fatto questo discorso)... nonostante le immagini in bianco e nero... sarebbe ancora oggi un discorso innovativo e all'avanguardia.

So che molti si chiederanno che cosa ha a che fare tutto questo con la comunicazione e con i pezzetti di cervello. Problema etico a parte, credo non ci sia molto da aggiungere. Il ruolo della comunicazione e dell'informazione è centrale... è il cuore di questa società.

Buona visione